Phytoseiulus persimilis

Predatore di Ragnetto rosso

Dettagli

Confezioni

Barattolo di plastica da 10000 individui, Barattolo di plastica da 2000 individui

Conservazione

Il prodotto va tenuto in un luogo fresco ed utilizzato appena possibile.
Download
Approfondimenti
Descrizione

P.persimilis è un acaro della famiglia Phytoseiidae, predatore specifico di acari tetranichidi e tipico dell’areale mediterraneo. Vive in associazione con le popolazioni di T. urticae. Il suo ciclo biologico si svolge attraverso gli stadi di uovo, larva esapoda, protoninfa, deutoninfa e adulto. Le uova sono deposte in prossimità delle colonie del fitofago e si distinguono da quelle del ragnetto rosso per la forma ovale, per il colore leggermente aranciato e per le dimensioni doppie rispetto a quelle della preda. Dal punto di vista pratico il ritrovamento dell’uovo del fitoseide è molto importante in quanto rappresenta uno dei primi segnali dell’avvenuto insediamento del predatore sulla coltura da difendere. Lo sviluppo preimmaginale in condizioni normali è più breve di quello del ragnetto rosso e impiega circa 5 giorni a 30°C, 9 giorni a 20°C e 25 giorni a 15°C. L’accoppiamento è una condizione fondamentale perché avvenga l’ovideposizione; a 20°C la femmina depone più di 50 uova durante un periodo di 22 giorni. Con temperature comprese tra 20 e 30°C la popolazione di P. persimilis cresce più rapidamente di quella del ragnetto rosso; ad una temperatura superiore ai 30°C o con una U.R. inferiore al 60% le popolazioni del ragnetto sviluppano meglio di quelle del predatore: infatti, a bassi livelli di U. R. le uova di P. persimilis possono danneggiarsi per disseccamento. Il fitoseide si nutre esclusivamente di ragnetto rosso e soltanto in assenza o con carenza di pabulum alimentare possono aver luogo fenomeni di cannibalismo. L’adulto di P. persimilis attacca tutti gli stadi di T. urticae, mentre le ninfe si alimentano soltanto di uova, larve e protoninfe. Il consumo giornaliero di una femmina adulta di P.persimilis è pari mediamente a 20 uova o larve di ragnetto o a 13 protoninfe o a 5 adulti. Le ninfe del predatore sono relativamente stanziali, mentre gli adulti hanno una notevole capacità di ricerca della preda e di diffusione nell’ambiente, agevolate nel caso di piante sufficientemente sviluppate dal contatto fisico delle foglie tra di loro.

Campi e dosi di impiego

P.persimilis trova impiego su diverse colture, orticole e ornamentali, sia in serra sia in pieno campo; tra queste il peperone, la melanzana, il cetriolo, il melone, il cocomero, la fragola, il fagiolo, il fagiolino, la rosa, la gerbera e numerose piante in vaso. Si consiglia di effettuare i primi lanci non appena le femmine del tetranichide abbandonano la diapausa. In ogni caso, la segnalazione del primo focolaio di ragnetto rosso necessita il lancio di P. persimilis, distribuendo sulla vegetazione da 10 a 30 predatori/m2, fino anche ad 80 – 100 su alcune floricole/ornamentali. E’ fondamentale distribuire omogeneamente il predatore in tutta la serra; infatti, l’individuazione di un focolaio non ne esclude l’esistenza di altri passati inosservati. Inoltre, è consigliabile ripartire il quantitativo di lancio in più introduzioni successive (ben più di 2 – 3 nelle floricole). In condizioni normali P. persimilis è in grado di proteggere una coltura per l’intera durata del ciclo; tuttavia, con condizioni calde e siccitose e/o con colture attaccate nelle vicinanze, possono aver luogo delle reinfestazioni. Le esperienze maturate in tal senso indicano che l’attività del predatore può essere ottimizzata con l’incremento dell’U.R. tramite nebulizzazione di acqua sulla coltura, imbiancamento della volta con calce e una razionale gestione delle aperture laterali.

Formulazione

P.persimilis è confezionato allo stato di adulto in barattoli di plastica con vermiculite come materiale disperdente.

Apri chat
Buongiorno.
Come possiamo aiutarti?