La strategia di difesa su pomodoro da mensa
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Per difendere la salute e l’integrità delle colture è spesso necessario ricorrere a mezzi di contenimento specifici. È ciò che accade ad esempio nei casi di infestazione da ragnetti rossi o gialli, fitofagi che minacciano la produzione di molte coltivazioni sia in serra che in pieno campo. Questi minuscoli ma potenti invertebrati che sopravvivono nutrendosi di linfa, infatti, non possono essere combattuti con un prodotto generico ma richiedono un acaricida oppure una soluzione specifica come un insetticida acaricida a doppia azione.
Non tutti sanno che i tradizionali acaricidi chimici usati contro il ragnetto rosso possono essere sostituiti o integrati con prodotti di difesa fitosanitaria adatti alla lotta integrata e alla coltivazione biologica. Chi riserva particolare attenzione alla salubrità dell’ambiente in cui operano i lavoratori e delle derrate prodotte, infatti, coglierà con entusiasmo la possibilità di impiegare acaricidi dal funzionamento biologico, cioè prodotti che agiscono direttamente sugli organismi infestanti anziché sui processi biologici delle piante interessate. Gli acaricidi biologici a base di funghi antagonisti, ad esempio, agiscono per contatto aderendo alle cuticole degli organismi dannosi, penetrando al loro interno e stimolando la produzione di enzimi chitinolitici per annientare gli ospiti in qualsiasi stadio di sviluppo (dalle uova agli adulti).
Un’ulteriore alternativa al classico acaricida di sintesi è rappresentata dall’impiego di prodotti a base di oli paraffinici, i quali agiscono per asfissia ricoprendo il corpo dei parassiti con una sottile pellicola e penetrando nei canali tracheali per occluderli. Compatibili con l’impiego contemporaneo di insetticidi acaricidi, i prodotti di questo tipo non producono fenomeni di resistenza e presentano un bassissimo livello di tossicità. Grazie alla sua natura versatile, inoltre, un acaricida biologico di questo tipo può essere applicato su piante molto diverse come agrumi, drupacee, pomacee e vite (sia per uva da vino che per uva da tavola).
Chi è alla ricerca di un acaricida ragnetto rosso per debellare un’infestazione data da questo particolare tipo di acaro, purtroppo molto diffuso, troverà validi alleati nei prodotti BIOGARD. Per la difesa di solanacee, cucurbitacee, fragola, melo e pero, infatti, è possibile ricorrere ad un acaricida insetticida microbiologico a base fungina come Naturalis®, adatto anche alle coltivazioni in regime biologico.
Ci sono diverse specie infestanti che possono essere debellate con gli acaricidi, ragnetto rosso in primis. Se stai cercando un acaricida per piante che sia naturale, efficace e compatibile con la coltivazione biologica, ecco tre prodotti consigliati da BIOGARD:
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